Microcredito a Firenze: che cosa cambia nel Fondo Essere

Grazie ad un accordo con la Banca del Chianti Fiorentino, il Fondo Essere sta potenziando le proprie attività di solidarietà e finanza etica.

Accanto ai consueti "prestiti di solidarietà", attinti dalle casse del Fondo, nasce così la possibilità di accedere a condizioni vantaggiose a prestiti bancari che l'istituto effettuerà su garanzia del Fondo, con importi fino a 5mila euro per le persone fisiche e fino a 10mila euro per enti ed aziende.

Questi prestiti, che permetteranno anche l'avvio di nuove attività nel Quartiere 4, saranno concessi anche alle realtà che aderiscono al Fondo Essere per progetti di valore sociale.

Per garantire l'incremento del fondo di garanzia, costituito presso la banca, l'Istituto proporrà delle obbligazioni etiche che, oltre ad un interesse attivo per i sottoscrittori prevedono una quota a favore di Essere. In tal modo alla classica raccolta di offerte si aggiunge ora una nuova possibilità di alimentazione delle entrate.

Il Fondo Essere spera inoltre nel rapporto con la Giunta comunale e/o il Consiglio di Quartiere per un aiuto economico volto anche ad assorbire in tutto o parte l'onere della gestione del Fondo e degli interessi che, pur in percentuali contenute, graveranno sui nuovi prestiti.

Per spiegare nei dettagli tutte queste novità sono organizzati degli incontri, uguali fra loro, ma in giorni ed orari diversi in modo da favorire la partecipazione di tutte le realtà aderenti, di altre realtà associative del Quartiere e comunque di tutti coloro che possano essere interessati alla nuova dimensione di Essere.

Il primo incontro avrà luogo domani, mercoledì 25 ottobre alle 17,30 presso la Comunità dell'Isolotto, in via degli Aceri 1.

 I prossimi sono previsti per domenica 29 ottobre alle 11, nella Sala Soci del Centro Commerciale Coop in Viale Nenni, e venerdì 3 Novembre alle 21 presso la Comunità S. Michele, in via Piero di Cosimo 21 .

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