Mille km in 40 giorni
Alle 6.35 siamo già in cammino, c’è sole e vento.
Il cammino oggi ci metterà a dura prova perché è in prevalenza su asfalto, escluso l’ultimo tratto di terra battuta.
Nonostante questo la strada è piacevole. Si cammina in mezzo a prati, sughere e querce.
Il nostro ritmo è lento, piacevolmente lento, e piano piano tutti gli altri pellegrini, ci passano avanti. Siamo gli ultimi….ma come si dice “beati gli ultimi”.
Al bivio per l’ Embalse giriamo a destra e entriamo nel parco di Berrocal, un ambiente selvaggio che ci lascia a bocca aperta per la sua bellezza. Attraversiamo boschi di querce, sughere e macchie di rosa canina gigante. Per tre ore di cammino siamo completamente soli, sembra di essere in un altro mondo. La parte negativa è il gran caldo, che riusciamo a sopportare grazie al soffio di fratello vento.
Nessun commento:
Posta un commento