Per ogni palestinese il 15 maggio, ovunque si trovi, è giorno di memoria e di dolore. Ed è per questo che oggi, dalle 18, sfilerà per le strade di Roma una marcia silenziosa in ricordo della Nakba (catastrofe), che colpì nel 1948 la terra di Palestina e il suo popolo.
Per rivivere il giorno in cui 9 città palestinesi e 53 villaggi furono letteralmente cancellati dalla cartina geografica, costringendo oltre 900 mila palestinesi ad abbandonare le loro case, oggi 15 maggio un corteo silenzioso partirà da Piazza della Repubblica di Roma, alle 18, per arrivare a Piazza dell’Esquilino (Santa Maria Maggiore), dove verranno simbolicamente ricreati i campi profughi dove tutt’ora vivono gran parte delle persone cacciate dalla loro terra.
Promosso dai Giovani Palestinesi e dalla Comunità Palestinese di Roma e del Lazio, con il sostegno di tutte le realtà amiche della città, sul palco del 15 maggio si alterneranno testimonianze e collegamenti telefonici con i Territori Occupati e la Striscia di Gaza, ma anche proiezioni di video storici, musiche e canti tradizionali, con una cena araba offerta dagli organizzatori.
Oggi i palestinesi che resistono nei propri villaggi e città vivono in condizioni impossibili, dall’assedio di Gaza all’occupazione dei Territori in regime di apartheid, fino ai tantissimi campi profughi che ospitano ancora la diaspora palestinese.
Ma il Popolo palestinese non si arrende, e continua a resistere e a lottare, rivendicando il diritto alla libertà, alla dignità e alla vita sulla propria terra.
Per questo in tutto il mondo, il 15 maggio rappresenta una giornata di memoria e dolore, ma anche di resistenza e lotta.
Alle 18 da Piazza della Repubblica partirà un corteo, che simulerà l’esodo forzato al quale i palestinesi furono costretti per raggiungere Santa Maria Maggiore alle 19 dove rievocheremo con diverse testimonianze gli avvenimenti della Nakba
Il corteo sarà guidato da uomini e donne in costumi tradizionali, nel silenzio colpevole che tutt’ora avvolge la tragedia del Popolo palestinese.
There will be a silent march tomorrow, Tuesday the 15th in Rome, to mark Nakba Day, the 64th anniversary of the eviction of Palestinians from their homes by Israelis. Palestinians refer to May 15, 1948 as the Nakba Day or catastrophe, referring to the displacement of some 900,000 Palestinians by Israeli forces, leading to their exile in neighboring countries.
The march will begin at Piazza della Repubblica at 6 pm and end at Piazza dell’Esquilino (Santa Maria Maggiore), where there will be a symbolic recreation of the refugge camps where a large part of those driven out in 1948 are still living. Videos, music and more will follow; for more details please see the press release (in Italian) below.
All are welcome to join in this event in solidarity with the Palestinian people’s fight for freedom.
All'uscita dal campo profughi di Aida (Betlemme, gennaio 2012)
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