Da qualunque parte siate vi sentiremo vicini
questo è il nostro augurio
Veglia di Natale:
"i diritti o sono di tutti o sono privilegio"
A chi parla di diritti è giustificata la domanda: da che parte stai, degli inermi o dei potenti?
Ritrovare il significato autentico dei "diritti" è possibile solo nella comune tensione all' uguaglianza.
Senza comune tensione verso l'uguaglianza i diritti cambiano natura:
per coloro che stanno in alto diventano privilegi
per quelli che stanno in basso concessioni o carità.
Gustavo Zagrebelski
Desideriamo vivere la Veglia di Natale,
a sessanta anni dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani,
scoprendo e vivendo i diritti come nascita perenne,
come tensione comune verso l'uguaglianza e la fraternità.
La Veglia si svolgerà in via degli Aceri 1, Isolotto Firenze
con inizio alle ore 22,00 del 24 dicembre.
Sono previste le seguenti testimonianze:
gesti parole segni emozioni di bambini e bambine e dei loro genitori che hanno fatto un percorso di animazione sulla Convenzione dei diritti dei bambini
Aimo Frittelli, medico, racconta l'esperienza che sta facendo con suoi colleghi della clinica otorino di Firenze nella savana dell'Africa nera profonda, a Wamba nel Kenia del nord, per far nascere un germe di diritto alla salute;
Stefania Savielli, rappresentante sindacale della Elettrolux di Scandicci, ci dice della loro lotta per il diritto al lavoro;
Paola Ricciardi e altri dell'Associazione "Liberarsi" ci dicono della lotta nonviolenta degli ergastolani per l'abolizione della pena dell'ergastolo e della situazione del carcere di Sollicciano e dell'Ospedale psichiatrico giudiziario di Montelupo;
Marco Benvenuti ricercatore dell'Università di Firenze e Paolo Mencarelli già presidente del Comitato genitori/insegnanti ci dicono del movimento per la scuola di tutti per tutti;
Pape Diaw e altri del Coordinamento immigrati della CGIL ci dicono dell'impegno per i diritti degli immigrati a Firenze;
Altre testimonianze, canti, condivisione eucaristica, convivialità.
La Comunità dell'Isolotto
Firenze, Natale 2008
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