COMUNICATO STAMPA
Arresti e azioni di resistenza nonviolenta
nelle colline a sud di Hebron
26 febbraio 2012
At-Tuwani – Il 25 febbraio uomini e donne, anziani
e bambini palestinesi, insieme ad attivisti israeliani e internazionali hanno
partecipato a due manifestazioni organizzate dal Comitato Popolare delle colline
a sud di Hebron.
La prima dimostrazione, a cui hanno preso
parte circa novanta persone, è stata ideata in risposta ai ventinove ulivi di
proprietà palestinese abbattuti
negli ultimi quattro mesi nei pressi dell'avamposto illegale di Havat
Ma'on. Durante l'azione sono stati piantati circa trenta piccoli alberi di ulivo
in una collina adiacente al villaggio di At-Tuwani. Lo svolgimento della
manifestazione è stato presidiato da un gran numero di militari israeliani,
circa quaranta tra esercito, polizia di frontiera, polizia e DCO (District
Coordination Office).
Successivamente i manifestanti si sono diretti a
Saadet Tha'lah, dove il 15 febbraio 2012 i bulldozer dell'IDF (Israeli Defense
Force) hanno demolito cinque strutture (http://goo.gl/wNYQc), per esprimere
solidarietà e vicinanza nei confronti della popolazione locale.
Nel frattempo due quindicenni provenienti dal
villaggio di Tuba pascolavano le loro greggi nella valle palestinese di Um
Zeitouna, vicina all'insediamento di Ma'on, nonostante i ripetuti divieti
imposti dall'esercito e dal responsabile della sicurezza dell'insediamento,
presente al momento dell'arresto come riportano due internazionali testimoni
dell'evento. I due minori palestinesi sono stati tenuti in stato di detenzione
presso la stazione di polizia di Kiryat Arba e rilasciati nel tardo pomeriggio
con il divieto di tornare nell'area dove sono stati
prelevati dai militari, per le due settimane successive.
La politica di
restrizioni, chiusure e demolizioni attuata dall'esercito israeliano, unita ai
continui soprusi da parte dei coloni nega di fatto i diritti umani dei
palestinesi, impedendo loro di vivere nei propri villaggi, coltivare le proprie
terre e pascolare le proprie greggi, ostacolando lo sviluppo delle comunità
locali.
Ciononostante, le comunità palestinesi delle
colline a sud di Hebron sono fortemente impegnate nell'affermare i propri
diritti ed a resistere in modo nonviolento all'occupazione
israeliana.
Operazione Colomba mantiene una presenza costante
nel villaggio di At-Tuwani e nell'area delle colline a sud di Hebron dal 2004.
Foto
dell'incidente: http://goo.gl/e9QUi
Per
informazioni:
Operazione Colomba, +972 54 99 25 773
[Note:
secondo la IV Convenzione di Ginevra, la II Convenzione dell'Aja, la Corte
Internazionale di Giustizia e numerose risoluzioni ONU, tutti gli insediamenti
israeliani nei Territori Palestinesi Occupati sono illegali. Gli avamposti sono
considerati illegali anche secondo la legge israeliana.]
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