Potrà dispiacere, ma sarà bene star sempre con gli occhi aperti.
Vi inoltro questa mail per cercare di
capire...
Mauro Rubichi è un nostro amico di livorno,comunità
Logopio,credibile ed impegnato su vari fronti compreso Nicaragua e America
Latina
Luciana
----- Original Message -----
From: Mauro Rubichi
Sent: Thursday, March 14, 2013 2:32 AM
Subject: I: "Habemus Papam" - Bergoglio y la guerra sucia desde la
sede central de los jesuitas durante la dictadura argentina
Bella roba! Abbiamo un
papa colluso (a dir poco) con la dittatura argentina! Non posso tradurre tutto
l’articolo per la sua ampiezza, ma sono certo che la traduzione in italiano
verrà e ve la invierò.
Ciao , mauro.
Da:
Giorgio
Trucchi [mailto:gtrucchi1963@gmail.com]
Inviato: mercoledì 13 marzo 2013 23.34
A: undisclosed-recipients:
Oggetto: "Habemus Papam" - Bergoglio y la guerra sucia desde la sede central de los jesuitas durante la dictadura argentina
Inviato: mercoledì 13 marzo 2013 23.34
A: undisclosed-recipients:
Oggetto: "Habemus Papam" - Bergoglio y la guerra sucia desde la sede central de los jesuitas durante la dictadura argentina
"Habemus
Papam"Bergoglio y la guerra sucia desde
la sede central de los jesuitas durante la dictadura
argentina
Por Horacio Verbitsky| Página 12
http://nicaraguaymasespanol.blogspot.com/2013/03/habemus-papam-bergoglio-y-la-guerra.html
Un laico católico y un ex jesuita revelan las relaciones de Bergoglio con Massera yla represión.
Una patota
operativa golpeó a la novia del primero dentro del Colegio Máximo
para que revelara dónde encontrarlo.
El sacerdote manejaba el auto de Bergoglio, quien le contó sus encuentros con Massera y le habló del plan político del ex dictador. Una monja y una ex religiosa hablan del rol de Bergoglio en el secuestro de los jesuitas Yorio y Jalics.
Por Horacio Verbitsky| Página 12
http://nicaraguaymasespanol.blogspot.com/2013/03/habemus-papam-bergoglio-y-la-guerra.html
Un laico católico y un ex jesuita revelan las relaciones de Bergoglio con Massera y
El sacerdote manejaba el auto de Bergoglio, quien le contó sus encuentros con Massera y le habló del plan político del ex dictador. Una monja y una ex religiosa hablan del rol de Bergoglio en el secuestro de los jesuitas Yorio y Jalics.
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Anche nel libro "Su la testa, Argentina! - Desaparecidos e recupero
della memoria storica -" di Orlando Baroncelli (della redazione di
"Testimonianze" e, fra l'altro, residente all'Isolotto) - Ed. Libri
Liberi 2008 (seconda edizione 2011) [il libro ha vinto nel 2009 il
premio "Firenze per le culture di pace" intitolato a Tiziano Terzani]
è contenuto il seguente pezzo:
" ... il 26 febbraio 2005 in Argentina esce il libro "Il silenzio" del
giornalista e scrittore Horacio Verbitsky [una delle personalità più
impegnate nella lotta contro l'impunità], che esamina il ruolo svolto
dalla Chiesa argentina a sostegno del regime [dei generali
criminali].Verbitsky accusa l'arcivescovo di Buenos Aires Jorge
Bergoglio di aver collaborato con i militari della dittatura per fare
sequestrare sacerdoti e catechisti dell'ordine dei gesuiti che
lavoravano nella comunità ecclesiastica di base situata a Bajo Flores,
nei quartieri poiveri della zona sud della capitale argentina. Nel
Libro Verbitsky accusa Bergoglio di essere stato al corrente che la
Marina stava preparando il sequestro di due missionari gesuiti,
Orlando Yorio e Francisco Jalics, e di non averli avvisati, restando
appunto in silenzio. I due gesuiti, che dipendevano proprio da
Bergoglio a quel tempo direttore della Compagnia di Gesù, furono
sequestrati dalla Marina a Bajo Flores il 23 maggio 1976 e portati
all'ESMA [noto centro di tortura] dove li interrogarono sulla loro
amica, la religiosa Monica Quinteiro, figlia del capitano di vascello
Oscar Quinteiro, poi sequestrata e desaparecida ...".
A presto!
Moreno
Anche nel libro "Su la testa, Argentina! - Desaparecidos e recupero
della memoria storica -" di Orlando Baroncelli (della redazione di
"Testimonianze" e, fra l'altro, residente all'Isolotto) - Ed. Libri
Liberi 2008 (seconda edizione 2011) [il libro ha vinto nel 2009 il
premio "Firenze per le culture di pace" intitolato a Tiziano Terzani]
è contenuto il seguente pezzo:
" ... il 26 febbraio 2005 in Argentina esce il libro "Il silenzio" del
giornalista e scrittore Horacio Verbitsky [una delle personalità più
impegnate nella lotta contro l'impunità], che esamina il ruolo svolto
dalla Chiesa argentina a sostegno del regime [dei generali
criminali].Verbitsky accusa l'arcivescovo di Buenos Aires Jorge
Bergoglio di aver collaborato con i militari della dittatura per fare
sequestrare sacerdoti e catechisti dell'ordine dei gesuiti che
lavoravano nella comunità ecclesiastica di base situata a Bajo Flores,
nei quartieri poiveri della zona sud della capitale argentina. Nel
Libro Verbitsky accusa Bergoglio di essere stato al corrente che la
Marina stava preparando il sequestro di due missionari gesuiti,
Orlando Yorio e Francisco Jalics, e di non averli avvisati, restando
appunto in silenzio. I due gesuiti, che dipendevano proprio da
Bergoglio a quel tempo direttore della Compagnia di Gesù, furono
sequestrati dalla Marina a Bajo Flores il 23 maggio 1976 e portati
all'ESMA [noto centro di tortura] dove li interrogarono sulla loro
amica, la religiosa Monica Quinteiro, figlia del capitano di vascello
Oscar Quinteiro, poi sequestrata e desaparecida ...".
A presto!
Moreno
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