Conforto religioso
Settantasette assunti a tempo indeterminato dalle Asl di tutta la Toscana, scelti dai vescovi cattolici e pagati con i soldi pubblici, per una spesa complessiva di 2.150.000 euro l’anno, tra stipendi e oneri accessori, più "108 mila euro per la pensione integrativa di 10 suore delle oblate", come recita lo schema realizzato dalla Giunta Regionale Toscana stessa, fornendo i dati richiesti tramite interrogazione dal Consigliere Regionale Mauro Romanelli (FdS/Verdi). E proprio oggi, il gruppo FdS/ Verdi, con la Capogruppo Monica Sgherri e Mauro Romanelli, presenta questi dati in Conferenza Stampa.
"Sono dati che parlano chiaro, e si commentano da soli - affermano Sgherri e Romanelli - oltre due milioni di soldi pubblici per assumere personale scelto dai Vescovi, mentre si pensa di alzare il contributo dei cittadini per l'accesso alle prestazioni sanitarie, e Aziende come Careggi e non solo sono sotto organico riguardo al personale infermieristico, parte del quale vive condizioni di precariato”.
"Chiediamo il blocco immediato di questa Convenzione e di queste assunzioni, dando mandato alla Giunta e all'Assessorato di rivisitare gli accordi, con la linea d’indirizzo innanzitutto di estendere la Convenzione a tutte le altre confessioni religiose, cristiane non cattoliche e non cristiane, oltre che alle sensibilità laiche, agnostiche e atee, ma soprattutto di eliminare qualsiasi elemento di assunzione e retribuzione: queste attività devono essere assolutamente volontarie, fatte da persone veramente motivate, a tutela dei diritti anche spirituali del paziente".
"A chi di noi, infatti, farebbe piacere, nel momento della massima debolezza e fragilità, sapere che chi ti sta consolando lo fa a pagamento, per lavoro? Molto meglio sapere che lo fa volontariamente, con vera, profonda e disinteressata convinzione".
"Nessuno contesta, infatti, il diritto all'assistenza spirituale, vogliamo anzi estenderlo anche a beneficio di chi non è cattolico, ma questo non può diventare un elemento di privilegio, un modo per trovare un lavoro e uno stipendio, sottraendo risorse alla sanità pubblica e possibile lavoro a infermieri precari o disoccupati"
"Nella risposta dell'assessore Scaramuccia è apprezzabile - concludono i due Consiglieri - l'apertura sul tema del pluralismo, ovvero dell'apertura ad altre religioni e al mondo laico, ma manca una risposta sul tema del volontariato, che è fondamentale”.
Federazione della Sinistra/Verd
Dati spesa regionale per ogni ASL
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Azienda | Oneri accessori | Totale | Note | ||
ASL 1di Massa e Carrara | 18.209,88 | 92.483,43 | |||
ASL 2 di Lucca | 31.029,29 | 212.781,74 |
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ASL 3 di Pistoia | 25.485,93 | 96.639,08 | |||
| 50.000,00 | Circa | |||
| 108.000,00 | Oneri accessori circa 36% | |||
| 117.012,19 | ||||
| 9.780,58 | 37.725,08 | |||
| 109.000,00 | Circa | |||
| 37.184,00 | 156.466,00 | |||
| 0,00 | 342.000,00 | (+ 2 suore infermiere) | ||
| 0,00 | 109.839,00 | |||
| 104.161,34 | ||||
| 210.000,00 | ||||
| 15.813,69 | 125.357,15 | |||
AOU Careggi | 248.000,00 | + pensione integrativa per 10 suore delle Oblate per € 108.000 | |||
AOU Meyer | 0,00 | 24.226,50 | |||
*In piccoli presidi ospedalieri viene svolto un servizio ridotto | |||||
**La richiesta di disponibilità oraria da parte delle Aziende ai singoli operatori è molto varia, come diverse sono anche le tipologie contrattuali. | |||||
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Sulla base dei dati sopra riportati si può stimare una spesa regionale annua di circa € 2.150.000 |
Fonte: Gruppo consiliare in Regione Toscana Federazione della Sinistra/Verd
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