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lunedì 2 novembre 2009

4 NOVEMBRE

Con preghiera di massima diffusione,


U.S. Citizens for Peace and Justice - Rome


info@peaceandjustice.it www.peaceandjustice.it


 



 


COMUNICATO STAMPA


del Patto Permanente contro la Guerra


 

 


MERCOLEDI 4 NOVEMBRE GIORNATA DI  MOBILITAZIONE NAZIONALE CONTRO LA GUERRA, PER IL RITIRO DELLE TRUPPE DALL’AFGHANISTAN E IL TAGLIO DELLE SPESE MILITARI.


 INIZIATIVE si svolgeranno a TORINO, GENOVA, NOVARA, VICENZA,  TRIESTE, BOLOGNA, FIRENZE, PISA, LIVORNO, ROMA, TARANTO, NAPOLI, CATANIA.


 


A ROMA, DALLE ORE 15.00 ALLE 19 INIZIATIVA A PIAZZA NAVONA



CON PRESIDIO INFORMATIVO, COMIZI VOLANTI, VOLANTINAGGIO, MOSTRE


MUSICA E PAROLE


(partecipano Un ponte per..., Statunitensi per la pace e la giustizia, le reti Disarmiamoli e Semprecontrolaguerra e le organizzazioni del Patto permanente controlaguerra)


 



  


Il consiglio dei ministri ha appena votato il rifinanziamento delle missioni militari all’estero compresa quella dell’Afghanistan, e il ministro della guerra La Russa prevede che le truppe italiane resteranno in Afghanistan per altri 5 anni.


A otto anni dall’inizio dei bombardamenti su Kabul, la resistenza all’occupazione si è notevolmente rafforzata mettendo in crisi gli obiettivi politici e militari della Nato e delle potenze occidentali alleate degli Usa. Le recenti elezioni presidenziali si sono rivelate una farsa con un milione di schede annullate su 5 milioni di votanti,  e la commedia del voto continuerà con il ballottaggio tra Karzai e Abdullah fissato per il 7 novembre prossimo.


Intanto sono circa 40.000 i morti civili che nessuno commemora, e dal 2001 ad oggi c’è stata una progressiva crescita, anno dopo anno, dei soldati stranieri morti.


Nell’opinione pubblica internazionale è cresciuta la convinzione che la cosa giusta da fare è porre fine alla guerra.


 


Il 4 Novembre – festa delle forze armate e della retorica militarista – giornata di mobilitazione nazionale per il ritiro delle truppe dall’Afghanistan, il taglio delle spese militari, per non dimenticare le centinaia di migliaia di civili ignoti morti in Afghanistan, Iraq, Palestina, effetti non collaterali  della guerra di cui siamo complici.


 


Patto Permanente contro la Guerra


info: Roberto Luchetti (3381028120); Nella Ginatempo (3772110687)





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