Translate

sabato 10 maggio 2008

Mi chiamo Rebecca

 


Mi chiamo Rebecca Clifford, e sono ricercatrice preso la Facoltà di Storia dell'Università di Oxford in Inghilterra. Lavoro attualmente su un progetto collaborativo sulla storia del 1968 in Europa. Lo scopo di questo studio è di esaminare un campione dei protagonisti della mobilitazione sociale in Europa fra 1965 e 1975 ed effettuare delle interviste con coloro che sono stati coinvolti nei movimenti di protesta sociali, politici, e religiosi. Allo studio partecipano dodici ricercatori che lavorano su dodici paesi europei diversi: il Regno Unito, i Paesi Bassi, la Danimarca, la Francia, l'Italia, la Spagna, la Grecia, la Germania ovest e orientale, la Polonia, la Cecoslovacchia, l'Ungheria e l'URSS. Si trova una descrizione più ampio del progetto sul sito web della Facoltà di Storia:

http://www.history.ox.ac.uk/research/projects/Around1968.htm

(purtroppo solo in inglese).


   Ho deciso di cominciare la mia ricerca su questo progetto qui a Firenze con la storia della Comunità dell'Isolotto, perché mi sembra che nella storiografia contemporanea del Sessantotto italiano l'importanza del 'dissenso cattolico' sia quasi completamente ignorata. Il movimento studentesco ha ricevuto ampia attenzione dagli storici sia italiani che stranieri, però l'esperienza

studentesca costituisce solo una parte della mobilitazione sociale di quegli anni, e secondo me non si può studiare l'esperienza globale del '68 in Italia senza esaminare anche il movimento operaio, gli organizzazioni che hanno promosso la democratizzazione degli istituzioni (come Psichiatria democratica, per esempio), e - certamente - l'evoluzione delle comunità cattolica di base. L'Isolotto è un caso emblematico in questo senso, e mi sento molto fortunata di aver l'opportunità di essere qui con voi. Vi ringrazio dal cuore per avermi accolto con gentilezza e calore (particolarmente perché il mio italiano parlato non è fantastico).


Nella foto: Rebecca con Jeff, il marito, alle baracche dell'Isolotto, assistono all'assemblea della Comunità.

Nessun commento:

Posta un commento